Nel mio orto c’è un gran proliferare di erbette.
Da un annetto circa ho la mia amata consolida (Symphytum officinale) sul balcone. Devo ammettere però che non ho mai provato a cucinarla.
Beh, ho provato a trapiantare un piantino nell’orto ed ora quel piantino è decisamente più grosso della mia fogliutissima consolida da balcone.
Ha delle foglie proprio grosse.
Così ho preso tre foglie centrali (più tenere) di consolida, un cipollino, un mazzolino di bietoline e un paio di rametti di timo dal mio orticello e sono tornata a casa trotterellando.
Ho portato a bollore dell’acqua, l’ho salata e ho sbollentato le foglie di consolida. Intanto ho frullato il cipollino con uno spicchio d’aglio, il timo e le bietoline. Ho poi aggiunto le foglie di consolida scolate e raffreddate. Ho unito un cucchiaio di pangrattato, ho salato, messo un filino d’olio e lasciato insaporire.
Ho impastato 70-80g di semola rimacinata di grano duro con acqua calda pari alla metà del peso della farina. E ho impastato impastato impastato impastato.
E ancora impastato impastato impastato impastato.
Ho lasciato riposare mezzoretta coperto a campana sulla spianatoia.
Ho montato la macchinetta per la sfoglia. Ho passato tutta la pasta attraverso i rulli per avere spessore massimo. Ho infarinato la sfoglia molto grezza, l’ho piegata in tre e l’ho ripassata nella macchinetta in senso contrario, cioè dalla parte aperta della sfoglia. In questo modo si forma bene la rete glutinica.
Passata la sfoglia 3-4 volte in senso alternato attraverso i rulli a massimo spessore, la si può assottigliare. Io ADORO la sfoglia sottile quindi la passo ad uno spessore intermedio e poi la passo due volte attraverso i rulli a spessore minimo. Lascio la sfoglia sulla spianatoia ben infarinata e lascio asciugare pochi minuti (perché la mia è sottilissima, basta soffiarci sopra una volta che si secca) e poi procedo al taglio. Io preferisco i ravioli triangolari (quindi taglio dei quadrati) ma sono belli anche quelli a mezzaluna (quindi taglio dei cerchi). Con un bicchiere o un tagliabiscotti si tagliano più cerchi possibile. I ritagli si impastano di nuovo, si lasciano riposare un attimo e poi vanno ristesi e ritagliati. Alla fine mi sono ritrovata con 19 cerchi e una pallina miserella di avanzo.
Ho distribuito il ripieno sui cerchi (devo ammettere che mi è andata bene, il ripieno è bastato giusto giusto) e poi aiutandomi con dell’acqua li ho chiusi.
Ho appena inumidito la metà del perimetro del cerchio e ho chiuso facendo pressione con le dita.
Ho riportato a bollore la stessa acqua di cottura della consolida. Intanto ho affettato sottile sottile una cipolla rossa freschissima, anche lei colta dall’orto. L’ho messa in una padella con un filo d’olio. Ho tuffato i ravioli nell’acqua e ho acceso il fuoco sotto la padella. I ravioli cuociono in pochissimi minuti, si scolano e si tuffano in padella. Basta mantecare un attimino ed è pronto. Volevo appena appassire la cipolla.
In questa ricetta ho utilizzato la consolida, che si trova spontanea ma che può anche essere coltivata (come faccio io). Io l’ho messa nel mio orticello che ha un terreno supercompatto superargilloso, sperando di migliorare la situazione (nella foto è la prima che si vede).
Con questa ricetta partecipo alla meravigliosa raccolta di Annalisa.
6 Comments
Anna&Ipa&Silo
15 Luglio 2013 at 20:15Che meraviglia questo piccolo spaccato del tuo mondo, grazie <3 Mi piacciono tanto questi ravioli, si nota proprio l'amore con cui li hai fatti!
Cristina
15 Luglio 2013 at 21:22grazie mille!!
come al solito troppi complimenti <3
Daria
17 Luglio 2013 at 21:04Ma che meraviglia questi ravioli! Devo decidermi a prendere la macchinetta per la pasta… magari me la faccio regalare per qualche occasione, penso che anche le bimbe avrebbero da divertirsi.
Cristina
18 Luglio 2013 at 18:30te la consiglio alla grande per le bimbe.
La domenica preparavo sempre la pasta ripiena con la mamma e mi divertiva tantissimo girare la manovella!
oltre al fatto che è pure comoda! 🙂
Ale
13 Agosto 2013 at 14:50Che meraviglia questi ravioli, mi hai fatto venire in mente che ho degli avanzi in freezer, impasto anch’io! ^_^
E la consolida … forse l’ho assaggiata da Tamara ma non ne sono sicura … proverò! 😉
Cristina
13 Agosto 2013 at 22:41Provala!Ha un gusto neutro e si presta ad un sacco di preparazioni!
Ho già in mente una torta salata 🙂
Ma i saponi poi ti sono arrivati?